In piena pandemia, con un indice di positività oggi salito all’8, 2%, con un numero di casi positivi che si avvia oltre i 25.000 e con circa 400 morti al giorno di Covid con le varianti che si stanno diffondendo e con un piano vaccinale che non riesce a decollare , la Ministra Bonetti del partito Italia Viva di Renzi, quella stessa che fu fatta dimettere dal Senatore di Rigano con la Bellanova e Scalfarotto nell’operazione messa in scacco del governo Conte 2, ministra delle pari opportunità e della Famiglia , consigliata non si sa da quale virologo di fama internazionale o da qualche divinità o forse dallo stesso Renzi Matteo da Rignano, ha proposto di riaprire le scuole nelle zone rosse del Paese dopo le festività pasquali.
Mentre la Germania riprende di nuovo a chiudere , la ministra renziana del governo Draghi invoca l’apertura delle scuole proprio come continua a fare con una coazione a ripetere l’ ex ministra Azzolina sui social.
Non ci siamo, Ministra Bonetti, l’apertura delle scuole dipende dalla diffusione del contagio da Covid 19 e dal parere della scienza e non del suo capo politico, la scuola è fonte di contagio e non un baby parking per genitori che non sanno dove depositare i figli.
SBC è indignata per questi ministri chiacchieroni che parlano a ruota libera continuando una prassi che speravamo fosse terminata con il premier Draghi.
Evidentemente dobbiamo ricrederci. Del resto gli esponenti politici di un partito teorico che sul tabellone dei sondaggi non arriva neppure al 2% dei consensi, se non parlano( in questo caso a vanvera ) non esistono neppure.
Libero Tassella
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