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SBC: Green Pass no a sanzioni vessatorie e incostituzionali per i lavoratori della scuola.

COMUNICATO STAMPA – A settembre tutte le scuole e le università riapriranno in presenza. È scritto nell’articolo 1 del DPCM anti covid varato giovedì 5 agosto dal Consiglio dei Ministri e che sarà valido fino al 31 dicembre. Il Decreto è stato pubblicato il GU Venerdì 6 agosto.

L’uso delle mascherine nelle scuole sarà obbligatorio tranne quando si farà attività motoria e per i bambini sotto i 6 anni di età ( i bambini degli asili e della scuola dell’infanzia).

È raccomandata la distanza di un metro tra gli alunni all’interno delle classi.

Se in un classe tutti, il 100% degli studenti sono vaccinati cade l’obbligo della mascherina.

In zona rossa e arancione fino al 31 dicembre e in circostanza di straordinaria eccezionalità, dovuta all’insorgenza di focolai, i Presidenti di Regione, ma anche i Sindaci, in caso di galoppante espansione del virus nel loro comune, potranno decidere di chiudere le scuole e far continuare la didattica a distanza, la DAD.

Gli insegnanti e il personale ATA dal primo settembre al 31 dicembre dovranno obbigatoriamente avere il green pass ( e cioè devono essere vaccinati con due dosi, esser guariti dal Covid 19 nei precedenti 6 mesi, oppure aver effettuato a proprie spese un test molecolare antigenico oppure salivare nelle 48 ore precedenti a spese del dipendente).

Il costo dei tamponi in un anno scolastico è stato calcolato tra i 2.000 e i 4.000 euro.

Un insegnante guadagna mediamente 1.500 euro mensili, un supplente ancor meno.

Ricordiamo che in sede di dibattito in consiglio dei Ministri nella maggioranza di governo M5S, PD, LeU , IV e Forza Italia, i partiti maggiormente votato dagli insegnanti nel marzo 2018, sono stati favorevoli all’obbligo del GP per docenti e ATA , la Lega era contraria ( il no al GP nella Scuola faceva parte dei 4 no del partito di Salvini portati in CdM dal ministro Garavaglia, ma poi i Ministri leghisti hanno votato a favore, barattando il GP nella scuola con il no al GP nei ristoranti degli alberghi, e nelle navi, aerei e treni fino al primo settembre, mentre all’opposizione FdI e Alternativa c’è si erano dichiarati contrari, quest’ultima compagine parlamentare in cui milita la Senatrice ex 5 stelle Bianca Laura Granato ha anche lanciato una petizione, diffusa sul nostro gruppo SBC.

Le lavoratrici della scuola in gestazione non hanno l’obbligo del green pass, potranno evitare il certificato verde anche i docenti e gli ATA che potranno esibire un certificato medico che attesti che sono dei soggetti a rischio.

Chi non ha il green pass non può prendere servizio e la sua assenza è considerata assenza ingiustificata, dopo solo 5 giorni di assenza, al sesto giorno si vedrà sospendere lo stipendio.

Non sono previsti licenziamenti, è bene sgombrare il campo dalla disinformazione.

Il periodo trascorso con la sospensione dello stipendio non è utile né ai fini della progressione della carriera stipendiale né ai fini pensionistici, né per la maturazione dei punteggi per i supplenti.

Il green pass non è obbligatorio per gli studenti dai 12 anni ai 19 anni.

Si ricorda che i ragazzi sotto i 12 anni non possono essere vaccinati. ( 4 milioni).

Invece lo sono i ragazzi dai 12 ai 19 anni possono essere vaccinati. ( 4 milioni), ma la loro copertura vaccinale è ancora bassa, il 20% ha completato la vaccinazione, se si considera una sola dose il dato sale al 36%.

Il controllo è stato affidato ai Dirigenti scolastici che di solito sono più realisti del re, ora se non controllano, per loro sono previste multe dai 400 fino ai tremila euro che raddoppiano di fronte a un comportamento reiterato, da 800 a 6.000 euro.
Vi lascio immaginare cosa faranno i DS appena il personale rimetterà piede a scuola, credo che non varcheranno neppure il portone dell’edificio scolastico se non hanno in mano il Green Pass.16:22

Anche per i docenti e il personale delle Università il Green Pass sarà obbligatorio dal primo settembree gli studenti universitari.
Il green pass è obbligatorio invece per gli studenti universitari, per loro sono previsti controlli a campione.

Ci domandiamo il perché lo studente al prima anno di Lettere debba avere l’obbligo del GP e lo studente dell’ultimo anno di Liceo no, le matricole sì i maturandi no!

SBC chiede al Governo di ritirare immediatamente la sanzione prevista per il personale Docente e ATA sprovvisto di Green Pass, veramente abnorme, e si augura che tutte le forze politiche si impegnino da subito affinché possa essere eliminata a settembre quando il provvedimento sarà vidimato in Parlamento, una sanzione atipica ed incostituzionale insieme, lesiva dello stato di diritto e prevista solo per i lavoratori e le lavoratrici della scuola che ad oggi costituiscono la categoria di lavoratori più immunizzata in assoluto in Italia, il 90% come dichiarato dallo stesso Ministro prof. Patrizio Bianchi.

Noi siamo convinti che a fine agosto massimo e ai primissimi giorni di settembre la percentuale degli insegnati sarà superiore al 99, 5%.

Siamo convinti e lo abbiamo denunciato settimane fa anche nel precedente video che il problema dei vaccini degli insegnanti e degli ATA sia solo l’ultimo dei problemi, ovvero un falso problema e sia stato usato nelle settimane di luglio come un distrattore dell’opinione pubblica per nascondere i veri problemi strutturali per una ripresa in sicurezza della scuola, dal problema del numero eccessivo degli alunni nelle classi, agli spazi insufficienti in molte, troppe realtà del nostro Paese, dal mancato incremento degli organici di diritto nella legge di bilancio 2021 del governo Conte 1 Azzolina Ministra prima e poi degli organici di fatto del governo Draghi, Bianchi ministro, l’organico Covid autorizzato fino al 30 dicembre dalla legge 106/2021 senza oneri aggiuntivi e finanziato con i risparmi dell’anno scolastico 20/21 è ben poca cosa.

Poco è stato fatto e poco è stato stanziato per i trasporti degli studenti, per non parlare dei test e dei tracciamenti nelle scuole, ( solo ora si stanziano 100 milioni in controtendenza con il CTS) per finire, dopo tanto parlare.
Non sono stati neppure previsti gli impianti di ricambio d’aria nelle classi, quindi per il ricambio d’aria ritorneremo alle finestre e alle porte aperte, secondo le indicazioni di Azzolina, Arcuri e Miozzo.

La scuola riapre come lo scorso anno con gli stessi errori e le stesse inadempienze.

Bianchi come Azzolina, gli Insegnanti e gli Amministrativi si sono vaccinati, il Governo non ha fatto nulla, ha solo imposto lo spauracchio della sospensione dello stipendio per gli insegnanti sprovvisti GP che alla fine della fiera forse si conteranno sulla punta delle dita e la maggior parte sarà costituita da lavoratrici in gravidanza o rischio.

Bianchi dopo questo decreto dovrebbe solo trarne le conseguenze e dimettersi.

Lo scorso anno chiediamo le dimissioni di Azzolina, ora lanciata a posizioni di vertice nel suo partito, ora chiediamo le dimissioni di questo economista, professore universitario, che ha pensato ad aprire le scuole in estate ma nulla ha fatto per aprirle in sicurezza a settembre.

Libero Tassella SBC

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