Bisogna mantenere una giusta distanza nella comunicazione con i DS, io escluderei i rapporti confidenziali.
I rapporti confidenziali con loro non vanno affatto bene e non sono funzionali alle relazioni professionali nella scuola.
La stessa cosa vale per il DS nei rapporti con i docenti.
Le leaderschip maternaliste o paternaliste che diventano al primo dissenso autoritarie, quelle tout court autoritarie e ancora quelle tiranniche sono di impedimento al buon funzionamento della scuola italiana.
Diffidate dei DS che vi danno del tu e poi, allorquando devono imporsi passano immediatamente al lei, quelli che alzano la voce fino a urlare e sbraitare , ora è pure pericoloso per il Covid e quando vogliono qualcosa vi chiamano con il vostro nome, ma quando vi devono imporre qualcosa vi chiamano con il vostro cognome o con il termine professore o professoressa.
Avremmo invece bisogno di una leadership democratica o diffusa capace di motivare e incentivare.
Putroppo bisogna rivedere la comunicazione tra docenti e DS e tra DS e Docenti.
In molte scuole questo è il vero problema, un problema di comunicazione e di interpretazione di ruoli , del resto la comunicazione è parte integrante del fare scuola.
Libero Tassella SBC
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