Innanzi tutto specifichiamo che il trasferimento da posto comune a posto di sostegno e da posto posto di sostegno a posto comune trattasi di un vero e proprio trasferimento e non di un passaggio di cattedra come molti ancora erroneamente pensano.
Sarà bene chiarire anche che i trasferimenti da posto di sostegno a posto comune e da posto comune a posto di sostegno sono effettuati nella seconda fase delle mobilità territoriale ( fase provinciale dei trasferimenti) , anche nel caso in cui il trasferimento avvenga tra scuole dello stesso comune .
Ad esempio, il trasferimento del docente che è titolare su posto di sostegno presso l’ IC Roberto Bracco di Napoli (distretto 42) da posto di sostegno a posto comune presso l’ I.C. Ugo Foscolo di Napoli (distretto 47 )sarà effettuato nella fase provinciale dei trasferimenti ( seconda fase) lo stesso per il docente titolare su posto comune che si trasferisce su posto di sostegno.
Si ricorda che il trasferimento a domanda da posto comune a posto di sostegno implica il dover permanere in servizio su tale tipologia di posto per 5 anni, l’anno scolastico in corso in questo caso vale per il compimento del quinquennio, quindi i docenti che hanno ottenuto il trasferimento su posto di sostegno ovvero l’immissione in ruolo nel 20/21 quest’anno potranno presentare domanda di trasferimento da posto di sostegno a posto comune. Aver ottenuto il trasferimento su posto di sostegno da una scuola x a una scuola y non interrompe il quinquennio. Mentre il passaggio di ruolo su posto da posto di sostegno interrompec quinquennio, il docente di sostegno con tre anni di servizio nella scuola primaria, se produce domanda di passaggio di ruolo nella scuola secondaria di primo grado su posto di sostegno, deve ricominciare il quinquennio.
Solo il docente trasferito a domanda condizionata o d’ufficio su posto di sostegno in quanto in possesso del titolo di specializzazione non ha l’obbligo di permanenza per 5 anni su tale tipologia di posto.
E ora trattiamo la novità prevista dell’ipotesi del CCNI 25/28 sul trasferimento provinciale da posto di sostegno a posto comune. Praticamente si confermano le aliquote introdotte dal precedente contratto per i trasferimentida posti di sostegno a posto comune e in particolare:
- il trasferimento avverrà sul 100% dei posti disponibili nella seconda fase per l’a.s. 2025/26;
- sul 75% dei posti disponibili per l’ a.s. 2026/27;
- e solo sul 50% dei posti disponibili per l’a.s. 2027/28.
Pertanto l’anno più favorevole per i trasferimenti provinciali da posto di sostegno a posto comune è il 25/26.
Per il trasferimento da posto di sostegno a posto comune essendo trattato in seconda fase a mio avviso non bisogna limitarsi alle sole scuole, bisogna sia usare il codice scuola sia i codici dei distretti e dei comuni e per i docenti che chiedono il trasferimento su posti di sostegno non trascurerei la coe nello stesso comune, su organico di fatto poi il docente su posto di sostegno transita facilmente su cattedra interna.
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