Il Ministro Valditara in risposta alla segretaria del PD, ha annunciato un dossier sulle cose fatte nella Scuola dal governo Meloni.
Nel Dossier il ministro leghista dovrebbe riconoscere che il governo Meloni e il suo collega di partito Giorgetti con la legge di bilancio 2025 ha tagliato la spesa per la Scuola di ben 5 miliardi con il taglio di 6.000 docenti da quest’anno e di 2000 ATA dal prossimo anno.
Questo è un fatto il resto sono chiacchiere e azioni di facciata se non addirittura demagogiche come i tutor e gli orientatori nella scuola secondaria di secondo grado che da due anni ci domandiamo cosa facciano e siprattutto a cosa servano.
I risultati delle prove Invalsi dimostrano un secondo fatto.
Il rendimento degli alunni si abbassa sempre di più, le promozioni della scuola azienda no; questo significa più ananalfabeti funzionali e più dispersione implicita anche se quella esplicita si riduce.
Stiamo regalando diplomi ad ignoranti e la scuola dell’autonomia dopo 20 anni è in profonda crisi e questo è un terzo fatto.
Mentre la popolazione scolastica diminuisce, i decreti di formazione delle classi della Gelmini restano invariati, e gli organici di diritto non restano più invariati, questo significa diminuzione degli organici dei docenti e degli ATA e questo è un quarto fatto.
Aggiungiamo un quinto fatto : la demotivazione dei docenti ai quali si dice fino al 2030 di tirare la cinghia e il contratto scaduto non è ancora stato rinnovato.
Aggiungiamo un sesto fatto, il precariato tra docenti e ATA è aumentato e i vigenti sistemi di reclutamento sono inadeguati sia pur inseriti dal precedente governo nel PNRR e questo è un sesto fatto, non è più possibile che 1/3 dell’organico nella scuola lavori con un contratto a termine.
Libero Tassella SBC
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