È un problema che come SBC abbiamo più volte sollevato e ora ritorna prepotentemente all’ordine del giorno in vista della possibilità dei docenti vincolati di poter presentare a Luglio la domanda di Assegnazione provvisoria sia provinciale sia interprovinciale.
Credo che sia questo sarà oggetto di frequento domande e costituirà più di una perplessità, allorché i docenti dovranno a breve inviare on line la loro domanda di AP per il 22/23, allo scopo di tentare un avvicinamento non ottenuto non con il trasferimento il 17 maggio scorso.
Sulla tematica abbiamo scritto un articolo con tutti i riferimenti normativi su Informazionescuola.it al quale rinviamo.
Il significato letterale della Legge sui vincoli è chiaro ( cfr. lettera f) comma 2 art .58 della legge 106 del luglio 2021).
Il servizio di insegnamento deve essere ” effettivamente” prestato per un triennio nella scuola ottenuta come scuola di titolarità all’atto dell’immissione in ruolo prima di poter chiedere il trasferimento.
Il servizio prestato in AP in realtà è prestato in una scuola diversa ( scuola di servizio) rispetto alla scuola di provenienza ( scuola di titolarità.).
Pertanto, ai sensi della richiamata disposizione di legge, il servizio svolto in AP non dovrebbe essere considerato valido ai fini dell’espletamento del vincolo triennale per i neoimmessi in ruolo dal 20/21.
Resta però necessario, a nostro avviso, un chiarimento da parte del MI che però ancora non è arrivato.
Come si sa il CCNI 19/21 non è stato rinnovato e il 16 giugno, con un’intesa a sorpresa con le OOSS, è stato prorogato di un anno per il 22/23, rinviando il problema dei vincoli nelle AP di un anno.
Quindi dobbiamo aspettare per un possibile chiarimento la circolare di accompagno al CCNI che credo sarà resa nota alla fine della prossima settimana.
Abbiamo chiesto ai sindacalisti esperti della materia e presenti al tavolo negoziale di sollevare il problema al MI.
In mancanza di chiarimenti, ogni aspirante all’AP per il 22/23 si regolerà come crede nell’inoltro a luglio della sua domanda, ma non avrà nessuna certezza circa la validità dell’ anno prestato in AP ai fini dell’espletamento del vincolo triennale nella mobilità.
In mancanza poi del suddetto chiarimento potremo avere comportamenti diversi da parte degli uffici competenti ( AT) che il prossimo anno valuteranno le domande di mobilità 23/24 di chi, immesso in ruolo nel 20/21, avrebbe ultimato il vincolo e potrebbe presentare domanda di trasferimento e/o di passaggio di cattedra e di ruolo per il 23/24 ma si vedrebbe negata la possibilità per aver chiesto e ottenuta l’AP nel 21/22 e/o nel 22/23.
Libero Tassella SBC
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