Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha annunciato un importante stanziamento di 240 milioni di euro destinati al personale scolastico. Questi fondi, erogati sotto forma di una tantum, rappresentano un intervento straordinario che coinvolgerà docenti, personale ATA e altri lavoratori del comparto scuola.
Le risorse provengono da diversi canali, tra cui il rinvio del nuovo ordinamento professionale ATA al 2026/2027 e fondi accantonati per il miglioramento dell’offerta formativa degli anni precedenti. Tuttavia, il loro utilizzo è vincolato: gli importi saranno direttamente integrati nelle buste paga.
Il tavolo all’ARAN del 24 settembre sarà cruciale per definire i dettagli operativi. Nonostante ciò, i sindacati esprimono preoccupazione. La FLC CGIL sottolinea che questa misura non può sostituire un rinnovo contrattuale strutturale, mentre l’ANIEF chiede risposte più incisive per garantire aumenti stabili e riconoscimenti professionali.
L’incontro rappresenta un’occasione chiave per affrontare le criticità del settore e fornire soluzioni durature ai lavoratori della scuola.
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