Con la fine dell’anno scolastico, partiranno centri estivi e corsi ricreativi nelle scuole grazie ai fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Istruzione. Per gli anni 2023-2025 sono stati stanziati 400 milioni di euro, 80 in più rispetto al biennio precedente, che permetteranno di offrire percorsi formativi ed educativi ad un numero stimato di studenti compreso tra gli 800mila e i 1,3 milioni.
I progetti, della durata di 1,7 milioni di ore complessive, mirano a promuovere l’aggregazione, l’inclusione e la socialità degli studenti attraverso attività ricreative, sportive, musicali e teatrali, ma anche di potenziamento delle materie scolastiche e di educazione ambientale. Le scuole potranno ampliare l’offerta stringendo accordi con enti locali, università e associazioni per arricchire i corsi con nuove proposte formative.
I 400 milioni, provenienti dal Programma Nazionale “Scuola e Competenze” 21-27, daranno sostegno economico ai progetti presentati dalle scuole entro il 31 maggio. Gli istituti, inoltre, potranno attingere ad altri fondi PNRR per coinvolgere attivamente famiglie e territorio in attività ricreative ed educative, contrastando la dispersione scolastica attraverso un’estate all’insegna dell’apprendimento e del divertimento.
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