Il mese di agosto, tradizionalmente caratterizzato da importi più bassi per il personale scolastico, potrebbe riservare una gradita sorpresa in busta paga. Docenti e ATA, infatti, potrebbero beneficiare di un aumento del netto grazie a un’emissione straordinaria legata al Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa (FIS).
Gli stipendi di agosto risultano spesso penalizzati da due fattori principali: l’assenza di aumenti contrattuali, dovuta al mancato rinnovo del CCNL scuola, e gli addebiti fiscali derivanti dai conguagli del 730. Tuttavia, il recente sblocco del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) per l’anno scolastico 2024/25 apre la strada al pagamento dei compensi accessori legati al FIS.
Il FIS rappresenta la retribuzione per le attività aggiuntive svolte dal personale scolastico, come progetti, incarichi extra e laboratori. Dopo la validazione da parte delle scuole e lo sblocco delle risorse ministeriali, NoiPA può procedere con l’emissione straordinaria, prevista proprio per il mese di agosto.
Si consiglia ai lavoratori di monitorare il cedolino NoiPA e le comunicazioni ufficiali per verificare eventuali accrediti. Questa opportunità potrebbe rendere agosto meno gravoso dal punto di vista economico per molti docenti e ATA.
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