La valutazione del servizio aspecifico nelle graduatorie GPS è un tema di grande interesse per docenti e aspiranti supplenti. Questo tipo di servizio si riferisce a quello svolto in una classe di concorso o posto diverso da quello della graduatoria di riferimento. Ma come viene attribuito il punteggio?
Secondo le linee guida del MIUR, il servizio aspecifico è calcolato con 1 punto per ogni mese o frazione di almeno 16 giorni, fino a un massimo di 6 punti per anno scolastico. Tuttavia, è fondamentale possedere il titolo d’accesso relativo al grado scolastico in cui si presta servizio. Ad esempio, un docente inserito nella GPS della scuola secondaria che accetta una supplenza su posto comune nella scuola primaria otterrà il punteggio aspecifico solo se in possesso del titolo d’accesso alla primaria (laurea in Scienze della Formazione Primaria o diploma magistrale conseguito entro il 2001/02).
Per quanto riguarda il sostegno, il servizio è valutato come specifico per il grado scolastico corrispondente e come aspecifico per gradi diversi. Inoltre, i servizi prestati contemporaneamente su più classi di concorso possono essere cumulati per raggiungere il massimo punteggio annuale.
La corretta dichiarazione dei servizi è essenziale per ottimizzare la propria posizione in graduatoria e accedere alle opportunità di supplenza.
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