Tassella: l’arroganza Cobas

Quando c’è uno sciopero di un sindacato Confederale in questo caso della Cgil c’è sempre prima uno sciopero indetto dai Cobas e/o da qualche sindacatino di base e assistiamo al dialogo tra sordi o al soliloquio della mosca che dice all’elefante, guarda che sono arrivata prima io allora fai un passo indietro e accodati al mio breve volo.
Questo accade da decenni da quando i sindacalisti dei Cobas uscirono dalla Cgil alla fine degli anni Ottanta, ora finalmente sono in pensione o altrove ma il meccanismo è restato quello..
Noi siamo stanchi di questi fastidiosi ronzii di mosche cocchiere che durano da più di 40 anni. Allora io credo che lo sciopero da fare nella scuola sia quello del 12, i Cobas e i sindacati si base rinuncino al loro sciopero del 28 novembre e si accodino a quello del 12 dicembre , anche perché la loro presenza nella scuola si è ridotta a qualche centinaia di iscritti e la loro forza negli scioperi proclamati a go go si è ridotta a percentuali da prefisso telefonico.
Cari Cobas, i docenti non possono permettersi due scioperi e questo abuso di scioperi ha indotto i docenti a non scioperare più o a giustificare la loro passività.

Libero Tassella SBC

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