Ritrovamento sorprendente nella riserva naturale di Pantalica in Sicilia. L’esperto escursionista e ambientalista Sebastian Colnaghi ha fatto un’insolita scoperta lungo uno dei sentieri: un cranio umano probabilmente risalente al periodo compreso tra il XIII e il VII secolo a.C.
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Colnaghi ha immediatamente allertato le autorità, che si sono recate sul posto per il sequestro e l’avvio delle indagini. La dottoressa Laura Pizzo degli studi sui Beni Culturali ipotizza che il cranio facesse originariamente parte di una tomba della necropoli, sito UNESCO di importanza eccezionale per la comprensione della storia italiana.
Le analisi preliminari suggeriscono che il reperto non sia di epoca recente. Per una conferma definitiva sull’antichità del cranio e sull’identità del suo proprietario, fondamentali saranno i test al carbonio-14. Un ritrovamento che getta nuova luce sul passato della millenaria riserva naturalistica.
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