Pubblichiamo il comunicato del sindacato USB di Ferrara circa la battaglia sui posti in deroga di sostegno. I tagli oerati all’Istruzione continuano a creare disagi in particolar modo ai più deboli.
Solo 43 posti di sostegno su 104 richiesti. Intanto gli studenti con disabilità rimangono a casa a un mese dall’inizio della scuola.
A quasi un mese dall’inizio dell’anno scolastico arrivano i posti in deroga sul sostegno: dei 104 docenti richiesti dalle scuole di Ferrara e provincia per garantire il diritto allo studio e l’integrazione degli studenti con disabilità ne vengono “concessi” dall’USR Emilia-Romagna solo 43.
In questa maniera non si tiene conto che la legge (in particolare l’art. 3 comma 3 della legge 104/92) assicura ai minori con grave disabilità un percorso d’integrazione individualizzato, che si concretizza nell’assegnazione di un docente di sostegno specializzato per ogni alunno -il cosiddetto rapporto 1:1- e che “è possibile istituire posti in deroga, allorché si renda necessario per assicurare la piena tutela dell’integrazione scolastica. L’organico di sostegno è assegnato complessivamente alla scuola o a reti di scuole allo scopo costituite, tenendo conto della previsione del numero di tali alunni in ragione della media di un docente ogni due alunni disabili” (legge 111/2011 art. 19 comma 11).
Il rapporto docenti-alunno previsto in luglio dall’amministrazione era 1 a 2,35 e in seguito alla “correzione” fatta con i 43 posti arriviamo a 1 a 2,21. Ma, si badi bene, tenendo nel conto gli studenti con grave disabilità per cui è previsto un rapporto 1:1. Questo significa che le scuole devono “arrangiarsi” e togliere ore di sostegno a quelli con disabilità meno grave vanificando ogni percorso di integrazione. La situazione è particolarmente grave nelle scuole secondarie che quest’anno sono state particolarmente colpite dai tagli di ore di sostegno.
La traduzione di questi numeri e rapporti è che da circa un mese ci sono ragazzi che non stanno andando a scuola, fatto che abbiamo segnalato all’UST di Ferrara e che sanno, ne siamo certi, anche all’USR a Bologna.
L’Unione Sindacale di Base chiede:
che venga rispettata anche in questa provincia la legge 104
che vengano assegnati tutti i posti che le scuole hanno richiesto
che dall’anno prossimo vengano tenuti fuori dal calcolo gli studenti che hanno bisogno di un rapporto 1:1
Invitiamo il personale scolastico a segnalarci e denunciare pubblicamente tutte le situazioni in cui il diritto allo studio e all’integrazione degli studenti con disabilità è negato.
Invitiamo i genitori a rivolgersi a noi per avere sostegno legale. ([email protected])