La Cisl Scuola al tavolo della Contrattazione sulla mobilità ha formulato una proposta sui vincoli che possiamo scomporre nei seguenti punti.
1) Il problema normativo dei vincoli per i neo immessi introdotti dalla legge 159/2019 e ribaditi sia pur ridotti da 3 a 5 anni dalla legge 106/2021 viene risolto per via contrattuale, essendo materia di contrattazione, come fu fatto per gli ambiti territoriali e per la chiamata per competenze e per l’abolizione della fase comunale dei trasferimenti, istituti questi introdotti dalla legge 107/2015.
In pratica i vincoli sarebbero disapplicati come fu fatto dai sindacati e dal Ministro Bussetti ( Governo Conte 1) con un contratto integrativo nel 2018.
Ricordiamo però che all’epoca c’era il consenso delle forze politiche della maggioranza del Conte 1 e in particolare del Movimento 5 stelle, accordo che non si registra sui vincoli questo momento, considerando l’iter parlamentare degli emendamenti sui vincoli in fase di esame della legge di bilancio 2022 in Senato proprio in queste ore.
2) Si propone che i neo immessi in ruolo, superato l’anno di prova o formazione, possano rimanere nella sede assegnata all’atto della stipula del contratto a tempo indeterminato , si ricorda che dell’avvento della legge 107/2015 agli immessi in ruolo è assegnata una sede definitiva e non più una sede provvisoria in utilizzazione come fu stabilito dalla legge 270/82.
3) Si propone che i docenti neo immessi in ruolo oltre all’opzione 2) , possano altresì esercitare nell’anno successivo all’immissione in ruolo la possibilità di presentare la domanda di trasferimento provinciale e interprovinciale in deroga al vincolo triennale.
Ora bisogna capire se la proposta della Cisl Scuola riguardi oltre ai neo immessi in ruolo 21/22 anche gli immessi in ruolo 20/21, se riguarda la possibilità , una volta superato l’anno di prova- formazione , di poter presentare anche domanda di mobilità professionale, se la deroga ai vincoli riguardi solo l’anno successivo alle immissioni in ruolo, e ancora se riguardi anche le operazioni di Utilizzazioni e Assegnazioni Provvisorie.
Nulla poi è detto nella proposta della Cisl Scuola, che era stata già preannunciata ma non dettagliata dalla Gissi dopo lo sciopero del 10, in merito ai docenti che dal 22/23 otterranno il trasferimento o il passaggio di cattedra o di ruolo a prescindere dalla tipologia richiesta nella domanda.( lettera f) comma 6 art.58 legge 106/2021)
Si ricorda che al tavolo negoziale oggi i sindacati Flc Cgil. UIL Scuola Rua, SNALS, Gilda Unams, non si sono presentati, non avendo avuto un chiarimento politico dal Ministro Patrizio Bianchi proprio sui vincoli nella mobilità nonché sul margine politico di intervento in Contrattazione richiamando in un comunicato congiunto il TU 165, le OOSS chiedono di liberare la contrattazione da vincoli e da condizionamenti di legge su una materia, quale la mobilità , contrattualizzata.
Libero Tassella SBC
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