Aggiornamento terza fascia personale ATA 2017/2020, ecco quando sarà emanato il decreto
Quando sarà emanato il decreto che riapre le graduatorie di istituto per il triennio scolastico 2017/2020? Secondo le previsioni e le indiscrezioni raccolte dal nostro portale il decreto sarà emanato entro agosto, ma non basterà ad evitare gli incarichi del personale fino all’avente diritto. Noi di InformazioneScuola lo stiamo evidenziando ormai da mesi, ma a quanto pare siamo stati una voce nel deserto. Il ritardo dell’emanazione del decreto che permetterà al personale appartenenti ai vari profili ATA di aggiornare il proprio punteggio, di cambiare eventualmente provincia e di inserirsi per la prima volta nelle graduatorie di istituto getterà nel caos le scuole. I dirigenti si vedranno, in corso d’anno, cambiare i vari profili che a settembre hanno scelto la loro scuola.
Profili ATA e aggiornamento delle graduatorie
L’emanazione del decreto, con i relativi modelli di domanda e la nuova tabella valutazione titoli, è prevista entro la fine di agosto, il personale ATA avrà tempo fino alla fine di settembre per iscriversi alle graduatorie di istituto, ma i sindacati sono sul piede di guerra e lo hanno dimostrato con una lettera indirizzata alla Dott.ssa Novelli, direttore generale del personale scolastico del MIUR. Con la missiva chiedono, per garantire il regolare avvio del nuovo anno scolastico, chiedono di assegnare le supplenze dal prossimo settembre attraverso lo scorrimento delle graduatorie vigenti, con scadenza certa fin dal conferimento. Tale richiesta è stata avanzata proprio per evitare i contratti dei precari all’avente diritto.
La lettera dei sindacati
A seguito della comunicazione, per le vie brevi, da parte dell’amministrazione della pubblicazione del bando di rinnovo triennale delle graduatorie d’istituto ATA a fine agosto, le scriventi Organizzazioni Sindacali chiedono garanzie al Ministero circa il termine da apporre sui contratti di supplenza per l’a.s. 2017/2018. Nel rinnovo del precedente triennio le domande presentate sono state un milione e quattrocentomila, quindi, sarà impossibile conferire i contratti con scadenza secondo la tipologia di posto per le supplenze del prossimo a.s. con le nuove graduatorie che saranno pubblicate, come nel precedente triennio, quasi alla fine dell’anno scolastico. Le scriventi Organizzazioni Sindacali chiedono, pertanto, al Miur l’assegnazione delel supplenze attrverso lo scorrimento delle graduatorie vigenti, con scadenza certa fin dal conferimento, per garantire i diritti contrattuali degli aspiranti ed evitare il ricorso delle nomine fino all’avente diritto, incompatibile con la privatizzazione del rapporto d’impiego ribadita nell’accordo del 30 novembre con il Governo.
