Il 23 ottobre 2025 segna una data importante per il mondo della scuola: presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) è stata firmata l’intesa sul Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa (FMOF), che prevede lo sblocco di 31,8 milioni di euro destinati a docenti, ATA e DSGA. L’accordo, parte del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI), riguarda sia gli incrementi per l’anno scolastico 2025/26 sia gli arretrati relativi agli esercizi finanziari 2022 e 2023.
Le risorse saranno utilizzate per valorizzare il personale scolastico, con investimenti mirati come l’indennità per la continuità didattica in contesti di disagio, fondi per incarichi specifici e compensi per ore eccedenti. Parallelamente, saranno riconosciuti arretrati attesi da tempo, tra cui indennità per DSGA reggenti e assistenti amministrativi che hanno svolto funzioni superiori.
Questa intesa rappresenta un passo concreto verso il riconoscimento del lavoro svolto dal personale scolastico, garantendo maggiore equità e trasparenza nella distribuzione delle risorse. Il MIM si impegna ora a comunicare alle scuole le somme spettanti, permettendo l’avvio della contrattazione integrativa d’istituto.
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