La Legge di Bilancio 2026 porta con sé importanti aggiornamenti per il sistema pensionistico italiano. Tra le principali novità spicca l’aumento delle pensioni minime di 20 euro al mese, destinato esclusivamente ai pensionati over 70 con redditi bassi che già beneficiano della maggiorazione sociale. Questa misura si aggiunge alla rivalutazione straordinaria introdotta nel 2024.
Pensioni 2026 ed età pensionabile
Dal 2027, l’età pensionabile subirà un graduale incremento legato all’aspettativa di vita: +1 mese nel 2027 e +2 mesi dal 2028. Tuttavia, i lavoratori con mansioni gravose o usuranti saranno esentati da questo adeguamento.
Un’altra significativa modifica riguarda il taglio dell’Irpef per i redditi pensionistici tra 28.000 e 50.000 euro, con un risparmio massimo di 440 euro annui. Per i dipendenti pubblici, il TFS sarà liquidato con tre mesi di anticipo rispetto al passato, ma solo per chi raggiungerà l’età pensionabile piena.
Sul fronte della flessibilità, prorogata l’Ape Sociale, mentre misure come Quota 103 e Opzione Donna non saranno rinnovate. La riforma si presenta quindi prudente, con l’obiettivo di garantire sostenibilità economica più che una reale trasformazione del sistema.
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