HomeComunicato StampaAumento dello stipendio, notizie contraddittorie

Aumento dello stipendio, notizie contraddittorie

Ai docenti che commentano giustamente le altalenanti e spesso contraddittorie dichiarazioni della Ministra, diciamo che la logorrea delle dichiarazioni via social oggi fanno parte integrante della comunicazione politica a cui nessun politico rinuncia e men che mai la Ministra dell’istruzione, l’On. Lucia Azzolina
Ricordiamo poi che in periodo feriale , anche se questa estate 2020 fa eccezione, le notizie si prosciugano e quindi le dichiarazioni a raffica sono un fatto ricorrente, ricorderete la ex Ministra Fedeli nell’estate del 2017 a parlare degli aumenti degli insegnanti e anche altri ministri, ricordiamo Giannini nell’estate 2015 , e Giancarlo Bussetti nell’estate del 2018.
In estate quando le temperature aumentano e quando la scuola si ferma i Ministri diventano loquacissimi, ma purtroppo alle molte parole seguono pochi fatti.
Per cui consigliamo di prendere con grande distacco le dichiarazioni della Ministra e concentrarsi invece sugli atti scritti che provengono dal MI, scritti purtroppo in burocratese come diceva Tullio De Mauro, con rimandandi a leggi, Decreti Ordinanze,Circolari, Note e che spesso necessitano di una vera e propria traduzione in italiano comprensibile. Insomma bisogna volgarizzare la lingua dei burocrati legulei di Viale Trastevere.

Questo poi è un periodo particolare, ripresa problematica a settembre, domande per i concorsi, per le supplenze, immissioni in ruolo , assegnazioni provvisorie, utilizzazioni, una sessantina di giorni intasati da atti amministrativi come non mai e da scadenze e e una percezione di incertezza e paura legata all’inizio dell’a.s. 2020/21 che come ha detto Gianfranco Scialpi nel suo editoriale di questa settimana per SBC non sarà un inizio facile. Lo avvertiamo anche nei collegi dei docenti in remoto che stanno svolgendo in questi giorni. Troveremo una scuola finalmente in presenza ma molto diversa da come l’abbiamo lasciata lo scorso marzo con un cerchio che difficilmente quadrerà, perché non sono stati previsti, come chiedeva SBC, i necessari investimenti strutturali in spazi, riduzione di alunni per classe, organico aggiuntivo necessario, con un investimento di 5 miliardi subito a settembre e di 15 miliardi a dicembre.

Libero Tassella SBC

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