Il Senato ha recentemente respinto l’emendamento 2.0.4, che mirava a estendere il beneficio dei buoni pasto al personale docente e ATA delle scuole pubbliche. La proposta, sostenuta dall’Opposizione e dal sindacato Anief, puntava a colmare una disparità economica all’interno del settore pubblico, offrendo anche un’applicazione retroattiva per gli anni 2022-2024.
Restano inascoltate le richieste dei sindacati e le argomentazioni a favore di un trattamento economico equo, la VII Commissione del Senato ha deciso di non approvare l’emendamento. Le motivazioni sembrano legate a considerazioni di bilancio, oltre che alla provenienza della proposta dall’Opposizione, il che fa riflettere su quanto possa interessare una proposta di senso a favore del personale della scuola che per arrivare a fine mese deve fare una corsa ad ostacoli per via del caro vita.
Attualmente, il personale scolastico rimane l’unico settore della pubblica amministrazione escluso dai buoni pasto.
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