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Dal 1° aprile 2023 aumenta l’importo dell’assegno unico universale, ma accorre aggiornare l’ISEE

Dal primo aprile 2023 cambia l'importo dell'assegno unico universale

Assegno unico universale aprile 2023 – Da sabato primo aprile, sarà possibile aumentare l’importo dell’assegno unico universale 2023 ma accorre aggiornare l’Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente). L’aggiornamento garantirà un maggior numero di bonus e agevolazioni a coloro che ne hanno diritto. Infatti, molte delle prestazioni erogate dall’Inps sono legate alla situazione economica della famiglia che le percepisce.

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Come si aggiorna l’ISEE per avere l’aumento dell’importo dell’assegno unico universale ad aprile 2023?

Per aggiornare l’Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), sarà possibile ricorrere all’apposito servizio disponibile nell’area personale MyInps, a partire dal primo aprile. In alternativa, dal lunedì successivo, ci si potrà rivolgere al patronato, con la necessità di tutti i documenti necessari per la richiesta dell’Isee corrente.

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Ma cos’è l’Isee? Si tratta dell’attestazione che certifica la situazione economica del nucleo familiare, prendendo in considerazione i redditi e i patrimoni riferiti a due anni prima. La richiesta può essere avanzata ogni anno dal primo aprile, sia in caso di peggioramento della situazione reddituale che patrimoniale. Chi tra il 2021 e il 2022 ha subito un peggioramento della condizione patrimoniale può avanzare la richiesta dell’Isee.

A partire dal primo aprile 2023, chiunque può richiedere l’Isee corrente e aggiornare i dati patrimoniali al 31 dicembre 2022, anziché al 2021

Questo è possibile laddove rispetto all’Isee ordinario si riscontri una riduzione superiore al 20% del patrimonio complessivo del nucleo familiare. Tale riduzione può riguardare sia i patrimoni immobiliari che mobiliari, per i quali sarà necessario reperire la documentazione riferita a saldi e giacenze aggiornate al 31 dicembre 2022.

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