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Docenti di Sostegno: la relazione finale, ecco un esempio

I docenti di sostegno sono impegnati alla stesura della relazione finale. Come ad ogni fine anno scolastico gli insegnanti di sostegno sono chiamati a relazionare l’anno scolastico evidenziando i risultati raggiunti dall’allievo diversamente abili e quelli ancora da raggiungere.

La pandemia ovviamente ha segnato questi due anni scolastici e in particolare ha segnato l’inclusione scolastica degli allievi speciali.

Relazione finale allievo diversamente abile

La riforma del sostegno passa dall'ICF. Cos'è l'ICF?

Nella relazione finale il docente di sostegno dovrà descrivere l’area della relazione e della comunicazione dell’allievo evidenziando se nel corso dell’anno scolastico vi siano stato miglioramenti significati.

E’ fondamentale inoltre approfondire relazionandola l’area dell’autonomia, sottolineando se vi sono stati dei progressi oppure dei peggioramenti in relazione soprattutto all’attuale emergenza pandemica che ha segnato e non poco proprio gli studenti diversamente abili.

L’area cognitiva e dell’apprendimento va assolutamente affrontata nella relazione finale, il docente di sostegno deve soffermarsi evidenziando in maniera minuziosa le performance dell’allievo o dell’allieva.

Non vanno trascurati nella relazione finale del sostegno anche gli interventi dei docenti di classe, i cosiddetti docenti curriculari, spesso, sbagliando, l’allievo diversamente abile viene considerato l’alunno del docente di sostegno, va precisato che invece è uno studente della classe e per tanto il docente curriculare deve attivare tutti gli strumenti per favorire l’inclusione scolastica.

Relazione finale e insegnante di sostegno

Esempio precompilato di un ICF

Nella relazione finale l’insegnante di sostegno deve descrivere tutti gli interventi messi in atto sia per favorire l’inclusione scolastica dell’allievo, sia per favorire migliorare la relazione con i compagni della classe, l’autonomia e i miglioramenti dal punto di vista della didattica.

I progetti poi sono fondamentali in modo particolare per gli allievi disabili, nella relazione finale, se l’allievo è stato coinvolto, va assolutamente evidenziato descrivendo gli eventuali progressi e il coinvolgimento nell’attività proposta.

Nella relazione finale il docente di sostegno deve inoltre concludere con una breve analisi della situazione della classe se ha favorito l’inclusione scolastica dell’allievo speciale, spesso il punto di vista del docente di sostegno è più completo rispetto a quello del singolo docente curriculare.

Concludiamo segnalandovi che sul nostro portale vi è un’intera area riservata ai docenti di sostegno, vi troverete esempi di PEI o di relazioni finali utili come spunto per la stesura dei vostri documenti o relazioni.

Consigliamo: Il manuale del docente di sostegno

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