Il nuovo concorso 2024 per docenti entro fine anno: una corsa contro il tempo per gli abilitanti.
La riforma del reclutamento dei docenti prosegue secondo i tempi dettati dal PNRR, ma solleva dubbi tra gli interessati. Nell’interrogazione alla Camera, la sottosegretaria Frassinetti ha confermato che i percorsi di abilitazione si concluderanno entro novembre-dicembre 2024. Questo impatterà direttamente sul concorso previsto per lo stesso periodo.
Un elemento critico riguarda l’esclusione dell’iscrizione con riserva alle Graduatorie Provinciali per le Supplenze 2023/24 per chi intende partecipare ai percorsi abilitanti. Inizialmente era stata prevista, ma l’ultima bozza ministeriale sembra superarla.
Questo escluderebbe dalla I fascia Gps, e quindi dalle nomine, gli aspiranti che devono ancora abilitarsi. La loro unica chance sarebbe il concorso straordinario di fine anno che, tuttavia, lascerebbe poco tempo per prepararsi dopo i percorsi abilitanti.
Secondo alcuni sindacati, si creerebbe un grave svantaggio per chi intende seguire le nuove procedure abilitanti. Il rischio è di non garantire la piena attuazione delle misure previste dal PNRR per il reclutamento nella scuola.
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