È stato approvato e firmato da parte del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi il decreto contenente i nuovi criteri per l’attribuzione delle risorse mirate alla valorizzazione del personale docente.
Questo provvedimento andrà a valorizzare la continuità didattica degli insegnanti, infatti si considereranno gli anni di permanenza in una scuola situata in una provincia diversa dall’abitazione del docente. Inoltre, si andrà a valorizzare la sede di lavoro dei docenti che prestano servizio in istituti situati in territori che presentano condizioni socio-economiche più “scarse”. In presenza di entrambi questi fattori, la valorizzazione economica sarà maggiore.
Sono stati messi a disposizione 24 milioni di euro, i quali saranno destinati in gran parte a tutti quei docenti che non hanno ottenuto i fondi per la mobilità , l’assegnazione provvisoria o incarichi a tempo determinato nell’anno scolastico di riferimento. Per il riconoscimento della continuità , i docenti con incarico a tempo determinato dovranno aver svolto servizio per almeno 180 giorni, dei quali 120 volti alle attività didattiche.
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