Una buona notizia per gli istituti tecnici e professionali: le commissioni cultura di entrambe le camere dicono si al ripristino delle ore di indirizzo tagliate sia dal ministro Gelmini con il con il contrastatissimo decreto legge 112 del 2008, sia con il provvedimentoche molti dimenticano del ministro Fioroni, espressione del centro sinistra, il quale ridusse le ore da 40 a 36 e lo fece un anno prima della Gelmini con il decreto 41 del 2007.
Buone notizie per i Tecnici e Professionali, le commissioni cultura di camera e senato dicono si al ripristino delle ore tagliate dalla Gelmini.
Il taglio delle ore operate dai due ministri hanno impoverito l’offerta formativa e didattica degli istituti tecnici e professionali al punto che molti studenti hanno preferito alla scuola statale la formazione professionale regionale gestita da enti o dai salesiani.
Ripristino delle ore, l’antefatto
Sul ripristino delle ore si era espresso il Tribunale Amministrativo del Lazio a seguito del promosso dallo Snals.
Il T.A.R aveva dato ragione allo Snals e aveva dichiarato illegittimo il taglio orizzontale operato dalla ministra Gelmini annullando i provvedimenti che vi avevano dato attuazione.
Anche il Consiglio di Stato si era espresso in sede cautelare, ma il governo aveva ritenuto di non adempiere al ripristino delle ore nonostante il T.A.R avesse individuato e nominato il commissario ad acta.
Dopo la condanna definitiva, le commissioni parlamentari di camera e senato si sono limitate a verificare che il provvedimento dei giudici fosse conforme e quindi a prenderne atto.
A questo punto è lecito domandarsi se già dal prossimo anno le ore saranno ripristinate.
