Bonus – La Meloni mostra i muscoli e durante la conferenza stampa per la presentazione della Nadef, annuncia: “Concentreremo le risorse a disposizione per aiutare gli italiani a far fronte all’aumento del costo dell’energia, senza disperdere risorse in bonus inutili”. Fra questi bonus inutili ci rientra tutto e il contrario di tutto, compreso il bonus docenti? E’ probabile.
Come era prevedibile la linea è cambiata con il nuovo governo. Sotto accusa finiscono i bonus per le fasce più deboli, il reddito di cittadinanza e si concentra tutta la forza (anche quella destinata ai rinnovi dei contratti?) al caro energia, non a caso per la prima volta dopo anni abbiamo sentito elogiare la scelta proprio da Confindustria. Sarà un caso?
A compiacere Bonomi è stata ovviamente la scelta politica e le relative dichiarazioni della premier: “due obiettivi importanti” già raggiunti: oltre 30mld per mettere in sicurezza dal caro bollette e “primo passo” per sicurezza energetica. “Avevamo promesso agli italiani che, una volta al governo, ci saremmo dedicati con serietà e determinazione all’ emergenza energetica ed è esattamente quello che stiamo facendo”, afferma.
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