La Legge di Bilancio 2026 introduce importanti novità nel sistema pensionistico italiano, ma non mancano le critiche. Tra le misure principali, spicca l’aumento di 20 euro al mese per le pensioni minime, riservato esclusivamente ai beneficiari della maggiorazione sociale. Un intervento mirato, dunque, che non coinvolge tutti i pensionati.
Dal 2027 scatterà un graduale aumento dell’età pensionabile, legato all’adeguamento alla speranza di vita previsto dalla Legge Fornero: +1 mese nel 2027 e +2 mesi nel 2028. Tuttavia, restano esclusi i lavoratori con mansioni gravose e usuranti.
Tra le proroghe, confermata l’Ape Sociale, che permette il pensionamento anticipato a 63 anni per categorie specifiche come caregiver e lavoratori usuranti. Non saranno invece rinnovate Quota 103 e Opzione Donna.
Per i redditi da pensione medi, la buona notizia arriva dal taglio dell’Irpef: l’aliquota tra 28.000 e 50.000 euro scenderà dal 35% al 33%, con risparmi fino a 440 euro l’anno.
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