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Mobilità 2017 docenti ed ATA: la guida completa

Ultime Notizie sulla Mobilità 2017: trasferimenti provinciali e interprovinciali, numero delle sedi esprimibili, codici meccanografici, neoassunti, passaggio cattedra

come cambia la mobilità per i docenti di ruolo?
                                                                  Ultime notizie sulla mobilità 2017

La mobilità 2017 sta per entrare nel vivo, il 15 è prevista la firma del contratto e l’avvio della macchina che dovrà raccogliere le istanze sia del personale ATA che del personale docente.

Quest’anno con un unico modello si potrà fare sia la domanda per essere trasferiti nelle scuole dello stesso ambito, sia per le scuole provinciali che interprovinciali.

Passaggio di cattedra e sedi esprimibili

Per il passaggio di cattedra occorrerà presentare una domanda distinta da quella della mobilità: se il docente vuole chiedere il passaggio di cattedra e il trasferimento dovrà compilare 2 domande. Le sedi esprimibili saranno quindici così suddivise:

  • massimo cinque preferenze per le scuole
  • ambito territoriale
  • provincia

Fermo restando che le scuole esprimibili sono fissate a soli 5 istituzioni scolastiche, la suddivisione e quindi la scelta delle altre preferenze spetta a chi chiede di essere trasferito. Ricordiamo inoltre che come stabilito dall’accordo non sarà possibile esprime il codice comune e quello del distretto.

Traferimento sui corsi serali o altra tipologia di posti

E’ possibile fare anche domanda di trasferimento e quindi dare la disponibilità anche per l’istruzione degli adulti, dunque per i corsi serali degli istituti di secondo grado, per i centri territoriali riorganizzati nei centri provinciali per l’istruzione degli adulti, per le sezioni carcerarie ove esprimibili, per le sezioni ospedaliere e per i licei europei.

Mentre non è possibile esprimere il codice dell’ambito di attuale titolarità oppure il codice della provincia di attuale titolarità, in questo caso però è possibile esprime il trasferimento su un’altra tipologia di posto oppure per la mobilità professionale da sostegno su posto comune o da posto comune a sostegno.

Mobilità 2017 e docenti neoassunti e sostegno

I docenti neoimmessi in ruolo, ovvero assunti dal 1/9/2016 non sono obbligati a produrre domanda di trasferimento per la scelta della sede definitiva poichè lo sono già, tuttavia potrà fare domanda di trasferimento per qualsiasi provincia italiana poichè con l’accordo siglato con i sindacati è caduto il vincolo triennale di permanenza nella provincia di assunzione.

Anche i docenti assunti sull’ambito potranno chiedere il trasferimento sulla scuola per avere la sede, ma non su quella dove prestano servizio.

Passaggio di cattedra per i neoassunti

I neoassunti anche se abilitati in un’altra classe di concorso non potranno chiedere il passaggio di cattedra, perchè prima occorre superare l’anno di prova, potranno farlo dal prossimo anno scolastico. Mentre i neoimmessi in ruolo su posto di sostegno hanno l’obbligo di permanenza di 5 anni, potranno chiedere il passaggio di cattedre tutti colo i quali sono stati imemssi in ruolo nell’anno scolastico 2012/2013 e quelli degli anni precedenti a tale anno scolastico.

Per calcolare le precedenze invitiamo i nostri lettori a leggere la nostra specifica guida, mentre nei prossimo giorni continueremo ad informare sulla mobilità 2017 di imminente uscita.

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