ROMA – Il 10 luglio 2025, alle ore 9:00, il Coordinamento Nazionale per l’Inclusione organizza un presidio davanti al Ministero dell’Istruzione e del Merito, in Viale Trastevere 76/A. L’iniziativa nasce per denunciare l’equiparazione tra i percorsi universitari di specializzazione da 60 CFU e i nuovi corsi INDIRE, che rischia di penalizzare la qualità della formazione sul sostegno.
Secondo il Coordinamento, formato da comitati di docenti specializzati, i due percorsi formativi non possono essere considerati equivalenti. Mentre i corsi universitari garantiscono una preparazione approfondita e certificata, i corsi INDIRE sono stati avviati senza un’adeguata analisi del fabbisogno territoriale. Questa equiparazione potrebbe svalutare il ruolo del docente di sostegno, già messo a dura prova da provvedimenti controversi.
Durante il presidio, verrà chiesto un incontro ufficiale con il Ministero per discutere le modalità di valutazione dei nuovi percorsi formativi e per ribadire l’importanza di tutelare la professionalità dei docenti specializzati. L’inclusione scolastica di qualità è una priorità che non può essere compromessa.
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