Il primo caso a Napoli alla scuola Cariteo , l’aggressore è una madre, l’aggredita è un’ insegnante di scuola dell’infanzia di 59 anni.
Sono in corso delle indagini perché la mamma asserisce di essere stata aggredita dal marito dell’insegnante.
Il fenomeno quindi si ripete, lo stiamo monitorando e denunciando da anni.
A mio avviso la violenza nelle scuole per troppi anni tenuta nascosta da DS e docenti dovrebbe essere portata all’attenzione del Paese con una grande manifestazione dei sindacati della Scuola a Roma e che vedrebbe una grande partecipazione, perché gli insegnanti sono sempre più vittime delle aggressioni di genitori nella scuola dell’infanzia e primaria e degli alunni nella scuola secondaria.
Ricordiamo lo scorso anno l’insegnante accoltellata e viva
Stiamo aspettando forse il morto?
Sarebbe interessante sapere come DS, i docenti e gli ATA della Cariteo abbiano espresso pubblicamente solidarietà alla docente aggredita e che ha riportato un trauma cranico.
In altri ambiti lavorativi scatta subito la solidarietà dei lavoratori che diventa tangibile ed espressa con manifestazioni sul luogo di lavoro. Nella scuola no.
Libero Tassella SBC
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