Comunicato- Il Ministero ha ceduto alle ripetute pressioni delle segretarie nazionali dei sindacati autorizzando nuovi 1600 posti per personale docente a livello nazionale ed ha assegnato al Piemonte 120 posti aggiuntivi per il prossimo anno scolastico.
A questi si aggiungono al momento 500 posti in deroga sul sostegno, autorizzate dal Direttore Regionale e fortemente richieste dalle OO. SS.
Vengono così riconosciute le buone ragioni delle nostre ripetute sollecitazioni, raccolte nella richiesta al MIUR dello stesso Direttore Regionale dott.ssa Pupazzoni e dall’intero Consiglio Regionale con un recente Ordine del Giorno.
E’ una prima risposta alle necessità più immediate delle scuole piemontesi che tuttavia non risolve i pesanti guasti provocati dai tagli lineari e dalle politiche “dell’era Gelmini-Tremonti”: poco meno di 5000 docenti e 2600 ATA in 4 anni a fronte di un costante aumento degli alunni.
Ora attendiamo un riscontro sulla situazione delle province dopo la ripartizione operata dall’Ufficio Scolastico regionale che dispone l’attribuzione dei nuovi posti.
Nel frattempo si è avviato il lavoro di assegnazione dei posti di sostegno per gli alunni diversamente abili che chiediamo e auspichiamo avvenga nel rispetto delle esigenze reali.
Nei prossimi giorni inizierà il confronto sull’organico di fatto del personale ATA necessario ad assicurare i servizi primari quali l’apertura e chiusura delle scuole, la vigilanza, il supporto agli alunni diversamente abili, le pulizie, nonché gli indispensabili servizi tecnici e amministrativi.
Dopo anni di pesanti tagli la scuola Piemontese ha necessità di attenzione e stabilità!
Riconoscere i bisogni primari delle scuole è un inizio importante; ora occorrerebbe dare anche risposte alle condizioni di lavoro e salariali del personale, avviando la stagione del rinnovo contrattuale.
FLC CGIL CISL SCUOLA UIL SCUOLA
R.Aschiero M.G. Penna D. Meli