Andrea Orlando, ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha firmato il decreto che regola i criteri per la concessione del bonus 200 euro autonomi.
I lavoratori autonomi e i professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS, i quali abbiano percepito un reddito non superiore a 35.000 euro nel periodo d’imposta 2021, potranno essere beneficiari del bonus 200 euro autonomi.
Questa indennità, usufruibile una tantum, verrà corrisposta a seguito della presentazione di domanda, in presenza di alcuni criteri.
Questi criteri, per poter beneficiare del bonus 200 euro autonomi, richiedono che il lavoratore autonomo o professionista sia iscritto alle gestioni previdenziali dell’INPS anticipatamente alla data di entrata in vigore del Decreto Aiuti.
Inoltre, la partita IVA e l’attività lavorativa devono essere anch’esse avviate antecedentemente al decreto e bisogna aver eseguito almeno un versamento per la contribuzione nel 2020, dovuto alla propria attività, sulla quale richiedere il bonus 200 euro autonomi.
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