Aumento stipendi una tantum 2023 dopo il taglio dell’irpef, si tratta di pochi spiccioli, ecco le tabelle con gli aumenti di tutto il personale della scuola.
La Ragioneria Generale dello Stato ha annunciato gli importi dell’emolumento una tantum assegnato ai dipendenti pubblici dalla legge di Bilancio 2023.
Questo emolumento, che verrà erogato per tredici mensilità nella misura dell’1,5% dello stipendio, ha l’obiettivo di compensare il mancato pagamento della vecchia indennità di vacanza contrattuale, introdotta nel 1993 per coprire il periodo fra la scadenza di un contratto collettivo e il suo rinnovo.
Tabelle con gli aumenti degli stipendi scuola 2023
(che diventano 1,15 miliardi al lordo dei contributi Irap) per il pagamento del bonus una tantum ai dipendenti pubblici, rappresentando il 55% dei 3,2 milioni di dipendenti pubblici complessivi.
Il bonus avvantaggerà i redditi più alti, poiché essendo una percentuale fissa dello stipendio, sarà tanto più alto quanto maggiore è la retribuzione. Ad esempio, un docente di scuola media al massimo dell’anzianità avrà 42 euro lordi in più al mese, mentre uno della primaria avrà oltre 38 euro lordi, un assistente amministrativo ad inizio carriera avrà poco più di 20 euro lordi.
Consigli ai nostri lettori
Libri scontati per prepararsi ai concorsi
InformazioneScuola grazie alla sua seria e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di Google News, per restare sempre aggiornati sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.
Iscriviti alla nostra pagina Facebook.
Seguiteci anche su Twitter