Sa di antico la ricetta del governo Meloni per rilanciare il Paese.
Dopo l’aumento dei carburanti di ben 18 centesimi al litro, il 2023 si apre con l’aumento dei pedaggi autostradali. Gli automobilisti saranno dunque stangati ben due volte, sia alla pompa di benzina, sia al casello autostradale.
L’aumento dei pedaggi sarà del 2% e non accadeva da da anni che non si interveniva sui pedaggi autostradali. A stopparli per primo fu il ministro Toninelli, preso in giri frettolosamente da molti, forse anche da noi.
Altro ingrediente indigesto è il taglio di 4miliardi alla scuola, così come ha denunciato SBC in un comunicato stampa.
Insomma ci sembra di essere tornati all’antico proprio quando a guidare il paese era il centro-destra dei tagli.
A tutto questo va sommato il poco coraggio evidenziato dal governo a sostegno degli stipendi che restano, lo ribadiamo ancora, fra i più bassi d’Europa.
Consigli ai nostri lettori
Libri scontati per prepararsi ai concorsi
InformazioneScuola grazie alla sua seria e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di Google News, per restare sempre aggiornati sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.
Seguiteci anche su Twitter