La convocazione l’ha fatta direttamente il ministro Carrozza, sul tavolo della trattativa ci sono questioni assai spinose: salari e rinnovo del Contratto del comparto scuola.
Proprio sul rinnovo del contratto si temono colpi di coda, come la differenzazione dei salari, la cancellazione degli scatti di anzianità e le 24 ore, idea mai tramontata sia a destra che a sinistra.
I sindacati sapranno opporsi a queste richieste peggiorative di una situazione già critica da tempo? E’ ciò che si augura la scuola. La FLC intanto nel darne l’annuncio scrive: “I sindacati e il personale della scuola – precario e di ruolo – hanno ricevuto finora risposte insoddisfacenti. Le ragioni della protesta sono tante anche tra i dirigenti scolastici che terranno un sit-in davanti al Miur in concomitanza con l’incontro.
Bene ha fatto il Ministro a convocarci. Dopo settimane di caos è arrivato il momento della chiarezza e dei fatti concreti. Se così non fosse, come ribadito dal nostro segretario generale Domenico Pantaleo in un comunicato, la nostra iniziativa proseguirà fino a quando non ci saranno risposte chiare e soddisfacenti per i diritti dei lavoratori e per la qualità della scuola”.
La scuola si augura che nel tavolo delle trattative non finiscano i CAF, tanto cari ai rappresentanti dei lavoratori.