FASE C, ULTIME NOTIZIE

Al via la famosa fase C, ovvero l’assunzione dei docenti che serviranno ai dirigenti per la costituzione dell’organico aggiuntivo. In questa fase non sono ammessi i docenti della scuola dell’infanzia. I dirigenti scolastici avranno tempo fino al 15 ottobre, entro questa data dovranno definire l’organico aggiuntivo. Ne scrive, nell’articolo che segue, Carlo Forte.

Le istituzioni scolastiche hanno tempo fino al 15 ottobre per definire il fabbisogno di docenti in più per l’organico aggiuntivo. La dotazione complessiva dell’organico per il potenziamento è di 48.812 docenti su posto comune e 6.446 sul sostegno. Che saranno assegnati alle singole scuole intorno alla metà di novembre, ad esito dell’ultima fase del piano straordinario di assunzioni previsto dalla legge 107/2015: la cosiddetta fase C. Il termine è stato reso noto dall’amministrazione centrale con una nota (si vedano le anticipazioni di ItaliaOggi di giovedì scorso) inviata ieri dalla direzione generale per il personale scolastico agli uffici scolastici regionali. Le scuole avranno 6 giorni di tempo, dal 10 al 15 ottobre, per inserire al Sidi (sistema informativo dell’istruzione) le richieste. Ma potranno attivarsi fin da ora per definire il relativo fabbisogno. A questo proposito, il ministero ha fatto sapere che i docenti in più che saranno assegnati nella fase C del piano assunzionale andranno da un minimo di 3 a un massimo di 8. Per i Cpia (centri per l’istruzione degli adulti) l’organico aggiuntivo sarà di due docenti. La composizione dell’organico aggiuntivo dovrà essere indicata dalle scuole facendo riferimento ad aree disciplinari definite «campi di potenziamento».

I campi sono stati suddivisi, a loro volta, in due categorie: una per il primo ciclo e un’altra per il secondo. Il primo ciclo di istruzione si articola in due percorsi scolastici consecutivi e obbligatori: la scuola primaria, che è il nuovo nome della scuola elementare e la scuola media, che adesso si chiama scuola secondaria di primo grado. Il secondo ciclo comprende quelle che una volta si chiamavano scuole superiori, oggi note come scuole secondarie di II grado. I campi di potenziamento del I ciclo ricalcano, grosso modo, le classi di concorso della secondaria di I grado. C’è un campo sul potenziamento umanistico-socio-economico e per la legalità, che investe un ambito disciplinare tradizionalmente affidato all’insegnante di lettere nella scuola media. Poi ci sono tre campi dedicati, rispettivamente, all’arte e alla musica, al potenziamento motorio e alle attività di laboratorio. Nel caso specifico, gli ambiti di riferimento sono, nell’ordine, quelli delle classi di concorso A028, A032, A030, A033. Infine ci sono altri due campi. Il primo, dedicato al potenziamento linguistico, ambito di riferimento degli insegnanti di lingua straniera (A245, A345, A445, A545). E il secondo al potenziamento scientifico (A059). La suddivisione in campi ha la funzione di non vincolare le scelte delle scuole ad una classe di concorso specifica.

Ciò consentirà all’amministrazione di assegnare i relativi docenti con un ampio margine di fungibilità, sia in senso orizzontale (per esempio, un docente di lingua straniera a prescindere dalla lingua) che in senso verticale (un insegnante di scuola primaria al posto di un docente di scuola media e viceversa). Tale criterio dovrebbe agevolare la collocazione del più ampio numero possibile di docenti attualmente in graduatoria a esaurimento, superando il rigido criterio della infungibilità degli insegnamenti, tipico delle immissioni in ruolo ordinarie. Tanto più che, ad esito della fase B, i docenti attualmente in lista di attesa sono circa 63mila. E molti dei quali appartengono alle cosiddette classi di concorso di nicchia. Proprio quelle dove è più difficile trovare cattedre libere per le immissioni. Anche nelle scuole superiori i campi di potenziamento previsti sono 7. Il primo è il potenziamento linguistico, nel quale potranno essere utilizzati gli insegnanti di lingua straniera, il secondo è quello umanistico, nel quale potranno essere assorbiti i docenti di lettere e filosofia. È previsto anche un campo dedicato al potenziamento scientifico, nel quale potrà rientrare un ampio catalogo di classi di concorso che vanno dalla matematica alla fisica, dalla chimica alla biologia e alle discipline di indirizzo degli istituti tecnici. E c’è anche un campo dedicato al potenziamento artistico-musicale dove potranno rientrare, oltre ai docenti delle discipline collegate alle arti figurative, anche i docenti di musica degli ex istituti magistrali, cioè i docenti della classe di concorso A031, altrimenti destinata all’estinzione. È previsto, inoltre, un ambito socioeconomico e per la legalità, che dovrebbe comprendere i docenti delle classi di concorso A017 e A019. E infine, un campo per il potenziamento motorio, evidentemente destinato ai docenti della classe di concorso A029 e un altro campo per il potenziamento laboratoriale, nel quale dovrebbero essere integrati gli insegnanti tecnico pratici. Fin qui le regole generali.

Per quanto riguarda l’esonero ai vicari, l’amministrazione centrale si è limitata a disporre che nell’organico aggiuntivo sarà assegnato con priorità un docente della stessa classe di concorso del vicario. E per le immissioni in ruolo sul sostegno, il ministero ha chiarito che, nella fase C, si procederà alla stabilizzazione di parte dei posti in deroga concessi in organico di fatto.