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Gite scolastiche: troppi costi per gli studenti e nessun compenso per i docenti

I docenti chiedono una maggiore tutela sindacale e un compenso extra per le uscite didattiche fuori orario

Secondo una recente indagine, la maggior parte degli studenti italiani fatica a sostenere economicamente le tradizionali gite di istruzione organizzate dalle scuole. Un problema che rischia di privare i ragazzi meno abbienti di una preziosa opportunità formativa.

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Il tema è complesso e coinvolge diverse parti in causa. Da un lato gli istituti scolastici che, entro certi limiti, cercano di contenere i costi delle uscite didattiche. Dall’altro i sindacati chiamati a tutelare maggiormente i docenti che spesso si rendono disponibili ad accompagnare gli studenti anche al di fuori dell’orario lavorativo, senza un adeguato riconoscimento economico.

Ne parla un insegnante che, nonostante le difficoltà burocratiche, considera le gite “un gran bisogno” per molti ragazzi. Tuttavia comprende coloro che scelgono di non sobbarcarsi ulteriori responsabilità non retribuite. Forse è giunto il momento di trovare, con un dialogo costruttivo tra tutte le parti, soluzioni equilibrate che permettano a tutti gli studenti di vivere queste preziose esperienze formative, nel rispetto del lavoro dei docenti.

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