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I COBAS in piazza per difendere il diritto all'Istruzioni degli allievi diversamente abili

Da due anni i docenti di sostegno di Torino insieme ai Cobas Scuola, stanno conducendo una lotta per il mantenimento dei diritti stabiliti dalla legge quadro sul superamento dell’handicap, la legge 104/92.

 

Abbiamo lottato contro l’inaccettabile prassi, realizzata da alcuni dirigenti dell’Amministrazione Territoriale, di usare gli alunni e le alunne diversamente abili come serbatoio per utilizzare i docenti soprannumerari privi di specializzazione all’insegnamento di sostegno. Una prassi che aveva portato le AT a mantenere in stato di precariato i docenti specializzati, in modo da avere a disposizione un serbatoio nel quale riversare i docenti privi di specializzazione e in soprannumero, con un triplo danno:

 

  • DANNO per i docenti specializzati, che con 10 -15 anni di servizio restano precari;
  • DANNO per i soprannumerari, il cui problema e’ stato perennemente rimandato e mai risolto;
  • ma soprattutto, DANNO per gli alunni diversamente abili, ai quali e’ stato negato il diritto ad un docente specializzato e in grado di lavorare stabilmente con loro.

 

La nostra lotta ha dato grandi risultati:

 

  • l’USR ha riconosciuto lo squilibrio che l’AT aveva creato lasciando gli alunni delle superiori privi di docenti specializzati di ruolo;
  • l’AT ha immesso in ruolo 41 docenti specializzati, dichiarando (LO SCORSO ANNO) che questo era l’inizio di una stabilizzazione da realizzarsi in tre anni e che porterà a 185 nuovi docenti di ruolo.

 

Ma da quello che apprendiamo dalle dichiarazioni pubbliche della attuale dirigente dell’AT, la dott.ssa D’Alessandro, nulla ci fa capire che stia operando i questa direzione.

 

In questi giorni l’AT sta lavorando alla definizione dell’organico di sostegno e abbiamo ragioni di credere che ancora una volta si stia progettando di realizzare un danno agli alunni diversamente abili e ai docenti di sostegno specializzati.

 

Per questo chiediamo alla dott.ssa D’Alessandro di smentire pubblicamente e per iscritto che:

  • Intende ridurre il personale docente specializzato in quelle scuole e con quelli alunni che sono seguiti da un educatore, dato che il diritto all’istruzione può essere garantito solo da insegnati specializzati e dato che questo diritto non può essere negato in ragione della gravita’ della disabilità!
  • Intende assegnare i soprannumerari (quest’anno in numero maggiore) non specializzati su posto di sostegno prima della nomina degli specializzati!
  • Intende non rispettare le richieste delle scuole rispetto alle aree disciplinari di sostegno, per ottenere un disavanzo su quelle aree in cui collocare i soprannumerari!
  • Intende mantenere in stato di precarietà i docenti specializzati, non compensando lo sbilancio di 185 posti già riconosciuto dall’USR!
  • Intende proseguire nel essere fautrice di una emergenza sociale ormai conclamata, non assegnando i posti di diritto secondo un criterio che considera la quantita’ di iscritti nelle rispettive graduatorie!

 

Chiediamo che:

 

  • Siano assegnati posti in organico di sostegno indipendentemente dalla presenza di educatori!
  • Sia raggiunto l’obbiettivo di 185 immissioni in ruolo sul sostegno alle superiori!
  • Sia reso pubblico l’organico di fatto e di diritto prima degli utilizzi degli specializzati!
  • Siano rispettate le richieste delle scuole in materia di area disciplinare!
  • Siano attribuite le cattedre di diritto anche in ragione del numero di iscritti nelle graduatorie!

 

 

PRESIDIO GIOVEDI’ 23 MAGGIO ALLE ORE 15 SOTTO GLI UFFICI DELL’AT DI TORINO IN VIA COAZZE 18.

 

CHIEDEREMO UN INCONTRO CON LA DOTT.SSA D’ALESSANDRO

 

E’ NECESSARIA LA MASSIMA PARTECIPAZIONE DI TUTTI/E I/LE COLLEGHI/E (PRECARI E DI RUOLO) E DEI GENITORI.

 

 

 

COMITATO INSEGNANTI PRECARI DI SOSTEGNO TORINO

 

COBAS SCUOLA TORINO

 

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