Ora i sindacati rappresentativi del Comparto sono diventati ufficialmente 6, si è aggiunto l’Anief.
Flc Cgil.
CISL scuola.
UIL Rua.
SNALS Confsal.
FGU.
Anief.
I sindacati rappresentativi se firmatari di contratto partecipano alle contrattazioni integrative nazionali e regionali e i loro segretari provinciali sono invitati ai tavoli di contrattazione di istituto dove possono anche delegare.
I Sindacati rappresentativi sono convocati al Ministero per quanto prevede il CCNL e analogamente presso l’USR.
Sono convocati all’ARAN per la contrattazione nazionale al fine della sottoscrizione o meno del CCNL. Chi non firma però non partecipa alle Contrattazioni integrative.
Un sindacato rappresentativo può indire assemblee nelle scuole in orario di servizio.
Per i loro sindacalisti, i sindacati rappresentativi possono avere esoneri o semiesoneri sindacali in base alla percentuale della loro rappresentatività a carico dello Stato. Gli esoneri sono attribuiti generalmente nel mese di giugno. Possono comprare aspettative sindacali.
Fruiscono anche di permessi sindacali retribuiti.
Il sesto sindacato ad aver acquisito la rappresentatività è dunque l’Anief a seguito dei risultati delle elezioni RSU del 2018 e della certificazione dei voti e degli iscritti da parte dell’Aran.
Voglio ricordare che la più alta percentuale di rappresentatività é ora dei sindacati confederali Flc Cgil Cisl scuola e Uil Rua che da soli hanno i numeri per sottoscrivere i contratti.
Vedremo quali saranno le dimamiche sindacali ora che al tavolo non sono più in 5 ma in 6. Ricordo che da qualche mese i 5 sindacati su molte materie avevano trovata un’unità di intese come durante la concertazione sul problema del precariato.
Libero Tassella