I docenti che hanno partecipato al Concorso Straordinario Bis sono molto delusi dall’emendamento presentato dalle forze di maggioranza, che di fatto non risolve il problema del precariato e della mancanza di personale.
Questi sono gli stessi docenti che lavorano da anni nelle scuole, anche in piena pandemia, con professionalità e motivazione.
Il Ministero dell’Istruzione e del MERITO dovrebbe tenere in considerazione il merito e i sacrifici di questi docenti, che hanno pagato una tassa altissima per partecipare al concorso e preparare lezioni cattedratiche in pochissimo tempo.
L’emendamento richiede solo l’integrazione delle graduatorie in caso di rinuncia da parte dei vincitori, ma si traduce in un numero irrisorio di posti disponibili. I precari chiedono invece che l’emendamento sia modificato per integrare la graduatoria con tutti i partecipanti e che questi possano accedere al percorso abilitante a proprie spese. Il coordinamento, insieme ai sindacati di base, parteciperà alla manifestazione del 10 febbraio davanti al MIM e invita tutti i precari a partecipare numerosi. Il coordinamento Modifichiamo il Concorso Straordinario Bis chiede un cambiamento per dare opportunità a tutti i partecipanti di conseguire l’abilitazione.
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