COMUNICATO STAMPA – Oggi, 21 novembre 2016,dovrebbero essere discussi,alla commissione bilancio della camera dei deputati, gli emendamenti, riguardanti il personale della scuola,inseriti nell’articolo 53 dell’attuale legge di bilancio in fase di approvazione, intitolato personale della scuola.
Fra questi, si ricorda l’emendamento,voluto dal giovane sindacato di categoria Anief che prevede l’inserimento dei docenti precari abilitati,siano essi diplomati magistrale ante 2001/2002,siano docenti abilitati con corso tfa e pas.
Lodevole l’iniziativa intrapresa da anief per l’inserimento nelle graduatorie provinciali ad esaurimento dei suddetti docenti,anche rispetto all’inerzia delle altre sigle sindacali maggiormente rappresentative del comparto scuola che,al momento sembrano aver dimenticato la categoria dei docenti precari abilitati.
Tuttavia, sia pur in modo costruttivo, è opportuno, fare una critica,sia pur in parte, alla formulazione dell’emedamento che vorrebbe inserire i precari abilitati nelle gae ma in fascia aggiuntiva.
Le conseguenze sono intuibili,infatti,qualora venisse approvato, dalla commissione bilancio, l’emendamento che prevede l’inserimento dei docenti precari abilitati,ormai da anni, in una fascia aggiuntiva e non in base all’effettivo punteggio conseguito,i suddetti docenti si troverebbero alla fine delle graduatorie ad esaurimento pur vantando un punteggio eguale o addirittura superiore ai precari abilitati inseriti nelle normali fasce delle gae.
E’ facile capire che verrebbe a scomparire la seconda fascia delle graduatorie di istituto,nella quale sono inseriti i docenti precari abilitati, e che questa graduatoria verrebbe in un certo senso a crearsi all’interno delle gae,creando una sorta’ di docenti abilitati delle gae di serie A e docenti abilitati in fascia aggiuntiva di serie B.
Le conseguenza sarebbero allarmanti poiche’, ad inizio di ogni anno scolastico, la priorita’ nella stipula di contratti a tempo determinato o interminato spetterebbe ai docenti precari inseriti nelle norme fasce delle gae, pur avendo questi un punteggio eguale o addirittura inferiore a quello vantato dai docenti precari abilitati inseriti nella fascia aggiuntiva delle graduatorie ad esaurimento.
In sostanza,l’inserimento dei precari abilitati in fascia aggiuntiva delle gae costituirebbe in piccolo contentino concesso ai suddetti precari. Per non parlare della mole di ulteriori ricorsi che verrebbero attivati da sindacati e varie associazioni,a spese ovviamente dei precari, per il loro inserimento sulla base dell’effettivo punteggio maturato.
I docenti precari abilitati,non sono piu’ disposti a compromessi per far valere il diritto loro spettante ed ormai acquisito da anni,l’inserimento nelle graduatorie provinciali ad esaurimento in relazione all’effettivo punteggio maturato,sia per i titoli posseduti sia per il ruolo prestato nell’amministrazione scolastica.
Per tali motivi,invitiamo tutti i docenti precari a contribuire con le iniziative del gruppo face book di cui,di seguito,troverete il link, al fine di inviare il suindicato comunicato ai deputati del parlamento ed ottenere una giustizia equa per tutti. Iscrivetevi al gruppo e lasciate la vostra e mail!
Avv. Anna Fasulo
Gruppo facebook: https://www.facebook.com/groups/232190047183624/