HomeComunicato StampaRiapertura delle scuole a settembre, ma si sono sprecati 6 mesi

Riapertura delle scuole a settembre, ma si sono sprecati 6 mesi

Le ultime notizie che provengono sull’apertura delle scuole a settembre, dopo che si sono sprecati ben 6 mesi in chiacchiere inutili, dimostrano una verità incontrovertibile: la realtà delle scuole italiane non è mai stata conosciuta né approfondita dai governi e dai ministri, anche dall’attuale che è entrata in Parlamento da Insegnante e ne uscirà da Dirigente Scolastica.

Le scuole dell’autonomia da anni sono state messe in concorrenza tra loro, una corsa spasmodica a chi si accaparrava più iscrizioni, più corsi e indirizzi e si sono create classi sempre più affollate, le cosiddette classi pollaio, mentre si tagliava l’organico.

Anni di approssimazione e di negligenza sugli spazi e sulla sicurezza nelle classi.

Ora chiediamo alle scuole di trovare spazi di distanziamento nelle aule.
Ma dove si possono trovare questi spazi se non fuori le scuole?

Molti istituti dagli anni duemila sono stati accorpati, creando dei falansteri ingestibili, con centinaia di docenti e migliaia di studenti, scuole che dovrebbero essere sdoppiate se non triplicate.

Ed ora si vede il problema, vengono fuori le contraddizioni dopo tanti tagli, tanti accorpamenti di classi e di scuole.

Si stanno smantellando palestre e laboratori e altro ancora per recuperare qualche aula ma non basta affatto Verranno affittati spazi esterni, ma saranno a norma?

SBC non ama la polemica fine a se stessa, però, non è giusto che la scuola italiana debba far lavorare il personale scolastico in situazioni difficili e ora anche pericolose.

Ogni anno è stato sempre un’ emergenza, un’arrangiarsi, un si salvi chi puo’. Ora si mette a repentaglio la salute di alunni e docenti, per non aver saputo affrontare una situazione come uno stato di emergenza con la costruzione di spazi e divisioni delle classi.

Non esistono edifici scolastici sicuri e ci si affida purtroppo al caso o ai Santi.

Quindi? In Italia c’è la conoscenza delle reali condizioni della scuola per poter rilanciare e trovare soluzioni concrete e serie per la nostra Scuola? No.
Per SBC bisogna cambiare registro e forse anche Ministra.

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