Ieri 20 luglio, mentre in Senato si consumava la crisi del governo Draghi, in un incontro all’ARAN i sindacati sono stati informati verbalmente, non è stato neppure consegnato un documento scritto, sull’ aumento contrattuale relativo al Contratto 19/21 che è slittato ormai in autunno e secondo alcuni a dopo la legge di bilancio 2023 e cioè a gennaio/febbraio 22/23.
Bisogna poi considerare come la situazione politica infine inciderà sul rinnovo del contratto della Scuola, e la delega che Draghi avrà da Mattarella per il disbrigo degli affari correnti.
Si ricorda che il governo resta in carica fino all’insediamento del nuovo governo che uscirà dalle urne il prossimo ottobre.
Ecco.le cifre che i sindacati hanno conosciuto ufficialmente solo oggi 20 luglio a Palazzo Vidoni sede dell’ARAN.
DOCENTI
A regime, dall’1.1.22 per i docenti c’ è un aumento del tabellare in media di 102 euro/mese lordi cui possono aggiungersi 16 euro per la valorizzazione docenti e 5,31 per il miglioramento dell’offerta formativa.
ATA
L’ aumento tabellare è di 75 euro/mese, sempre in media, cui possono aggiungersi 9,79 euro per la riforma dell’ordinamento professionale e 3,91 per l’accessorio.
A queste somme di incremento mensile dall’1 9.2022 , vanno poi aggiunti tra i 1.500 e i 3.000 euro di arretrati, per il periodo 1 gennaio 2019- 31 dicembre 2021.
Libero Tassella SBC
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