Se agli educatori manca la consapevolezza dei diritti e dei doveri e questa manca altresì al management scolastico, allora possiamo dire che si sta preparando la società ad una nuova dittatura quella del mercato, governata da una nuova aristocrazia.
Siamo passando ad un’oligarchia autoritaria con la ricchezza ( i mezzi di produzione) in mano a pochi gruppi internazionali e che non ha più bisogno né del manganello di Mussolini né del gulag di Stalin del secolo scorso.
Gli insegnanti al di là delle loro opinioni politiche devono avere consapevolezza che nelle scuole si stanno preparando individui che dovranno passivamente servire il mercato e essere immersi nell’omologazione culturale che assorbe ogni diversità rendendola innocua neutralizzandola nella moda. Ma come potete constatare non sto parlando solo del futuro ma anche del presente. Sappiate che il singolo non conterà nulla anzi in singolo nella sua individualità irripetibile sparirà.
Libero Tassella SBC
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