SBC: Valditara spara in un solo giorno due cannonate contro la scuola statale

SBC: Valditara spara in un solo giorno due cannonate contro la scuola statale

La differenziazione degli stipendi degli insegnanti, su base regionale (frutto dell’autonomia differenziata che vuole fortissimamente la Lega), segnerebbe l’introduzione delle “gabbie salariali”, seminando zizzania ed ostilità tra i lavoratori, in modo da introdurre un “anti principio” contrario ad ogni logica: a parità di prestazioni, ti pago in modo diverso a seconda di dove svolgi il tuo lavoro, buttando di fatto a mare i Contratti nazionali e tutte le conquiste frutto delle lotte delle generazioni dei lavoratori che ci hanno preceduti.

Visto che di novelli Adriano Olivetti non se ne vedono in giro, l’apertura ai finanziamenti privati segnerebbe un ulteriore passo verso la catastrofica avanzata dell’ aziendalizzazione della scuola.

Il privato persegue il proprio profitto, non versa soldi a vuoto, dunque perché mai i privati dovrebbero “entrare” nella scuola statale?

Non basta il vergognoso mercato allestito proprio in questi giorni dalle scuole per attrarre “clienti”?

Si badi non è più questione di destra o sinistra (visto che negli ultimi decenni entrambi gli schieramenti hanno fatto danni nella scuola abbracciando una visione neoliberista dell’ istruzione) , ma ne va futuro dei nostri giovani: la trasformazione in sudditi inconsapevoli delle generazioni del domani, che rischiano di crescere senza una vera formazione democratica che la scuola, con tutti i suoi difetti, aveva garantito.
Sarebbe ora di svegliarsi, per tentare di fare resistenza contro i prossimi scempi annunciati.
La scuola è di tutti ed è un bene comune, la scuola è un’ istituzione della Repubblica non è cosa loro e non è serva del mercato ma è libera e in essa libero ne è l’insegnamento.

Pier Vincenzo Roma SBC

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