COMUNICATO STAMPA – La scuola deve tornare ad essere un luogo sicuro per tutti, docenti e alunni. Per farlo, bisogna innanzitutto restituire ai docenti quel prestigio che anni e anni di politiche sbagliate
hanno loro tolto. A partire dagli aumenti stipendiali, fino alle mansioni aggiuntive che tolgono al docente energie e tempo. D’altro canto bisogna dare valore al voto in condotta, che deve tornare a fare media nella valutazione finale. Bene l’autonomia scolastica e la collaborazione con le famiglie, ma queste devono assumersi l’onere di educare i figli a casa, mentre a scuola il compito deve tornare ad essere “solo” degli insegnanti. Tornando agli incarichi aggiuntivi: c’è chi afferma che faranno “carriera” i docenti che avranno tale mansione. Ma come vengono assegnati tali incarichi? Chi controlla come viene eseguito il lavoro? Questo nessuno lo spiega: gli incarichi vengono assegnati da anni ai docenti di ruolo, spesso non aggiornati, spesso col beneplacito del dirigente.
E il merito? E la qualità della funzione svolta? Peccato che queste funzioni siano pagate, ed è subito bonus. A discapito dei neoassunti e dei precari.
Torni ad occuparsi di scuola chi la scuola la conosce e la vive ogni giorno partendo dagli ultimi. Rosa Sigillò, candidata con Fratelli D’Italia.
