Incontro ministero- sindacati scuola
Il giorno 2 luglio 2013 si è svolto un incontro tra i rappresentanti del ministero e le organizzazioni sindacali per un’informativa sull’organico di fatto, per definire la tempistica della presentazione delle domande di utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, per un’informativa sull’organico di diritto del personale educativo e dei docenti di religione cattolica. Per la Uil scuola ha partecipato Pasquale Proietti.
Organico di fatto
Il ministero ha illustrato una bozza di circolare che sostanzialmente ricalca quella dell’anno precedente con alcune novità e alcuni chiarimenti.
Ad avviso del Miur, per quanto riguarda le dotazioni organiche del personale docente, così come già previsto per l’organico di diritto, in applicazione dell’art. 19, comma 7, della Legge 111/11, l’organico di fatto non potrà superare la consistenza di quello previsto per l’anno scolastico 2011/12.
Una novità della nuova circolare riguarda l’informatizzazione degli adempimenti finalizzati alla definizione dell’organico di fatto del personale docente.
Per quanto riguarda la scuola primaria è stato chiarito che le tre ore che si recuperano nelle classi quarte e quinte, in ragione della rideterminazione a 27 ore della dotazione organica complessiva, debbano essere mantenute nella disponibilità delle singole scuole.
Solo in via residuale, in mancanza di utilizzo da parte della scuola, possono essere riassegnate all’organico regionale.
Per il personale Ata è stato ribadito che, in presenza di situazioni di difficoltà derivanti dall’elevata presenza di personale inidoneo con mansioni ridotte, può essere valutata l’opportunità di assegnare una risorsa in più di collaboratore scolastico.
Per quanto riguarda i DSGA viene ribadito che i criteri per l’abbinamento delle scuole sottodimensionate e quelli per l’assegnazione di quelle sottodimensionate che non possono essere abbinate ad altre saranno stabiliti in sede di contrattazione regionale.
La Uil ha rappresentato al ministero l’esigenza che le scuole debbano essere messe nelle condizioni di funzionare, con organico adeguato al di là dei “tetti” predefiniti.
Pertanto, a settembre andranno affrontate e risolte tutte le situazioni di criticità che si dovessero presentare, sia sul versante docente che Ata.
Un ulteriore incontro è previsto per il 3 luglio. Successivamente, in tempi rapidi per rendere possibili le operazioni di utilizzazione, potrebbe essere emanata la circolare.
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie
L’ipotesi di CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, siglato tra le parti il 15 maggio scorso, è ancora all’esame dell’Ufficio Centrale di Bilancio.
Successivamente dovrà essere sottoposto all’esame della funzione Pubblica per il parere di competenza.
Sulla base di tali premesse il Miur, su richiesta dei sindacati, in attesa della firma definitiva del CCNI intende attivare le procedure di acquisizione delle domande del personale interessato ai movimenti.
A questo fine, tra il Miur e i sindacati, sono state concordate le seguenti date che, successivamente, verranno formalizzate con una nota specifica:
– Infanzia e Primaria: dal 10 luglio al 20 luglio
(La presentazione delle domande, limitatamente a questi due settori, esclusivamente con procedura ON-LINE)
– Scuola media di 1° e 2° grado: entro il 25 luglio
– Personale educativo:entro il 25 luglio
– Ins. religione cattolica: entro il 25 luglio
– Personale Ata: entro il 12 agosto
Organico di diritto personale educativo
Per quanto riguarda la definizione dell’organico del personale educativo il Miur intende confermare gli stessi parametri dell’anno scolastico precedente.
L’organico, a fronte di 32.088 alunni, sarà determinato in 2.198 unità complessive, ripartite tra le diverse province con apposita tabella.
Organico di diritto personale insegnante religione cattolica
E’ in via di definizione il decreto interministeriale relativo all’organico di diritto degli insegnanti di religione cattolica.
Le dotazioni organiche complessive, determinate in misura del settanta per cento dei posti di insegnamento complessivamente istituiti, ammontano a 16.434 posti.