Nell’allegare la nota n° n. 11325 Palermo del 18/11/2015 dell’A.T. di Palermo in cui si afferma “In assenza di nuovi docenti specializzati sul sostegno, le SS.LL. individueranno “l’avente diritto” riconvocando i docenti utilmente collocati nelle nuove graduatorie di Istituto, ancorché privi di titolo di specializzazione, stipulando i relativi contratti con scadenza 30/06/2016. riteniamo tale circolare non validità in quanto la dicitura fino ad “avente diritto” non possiamo non rilevare l’assurdità di una circolare che a pochi giorni dalle convocazioni della fase C rimette in moto la macchina delle nomine in assenza di docenti “avente diritto”, non confermando il docente in carica e determinando l’interruzione della supplenza dopo tre mesi dall’inizio dell’anno scolastico.
Ancora una volta l’A.T. di Palermo in assenza di una circolare certa del Miur propende per una interpretazione che danneggia i lavoratori, interrompe la continuità didattica e costringe le scuole a rifare tutto. In questi anni siamo stati gli unici a combattere contro una cavillosità normativa del provveditorato di Palermo sempre sfavorevole ai lavoratori e mai a loro favore, con una chiara volontà di affermare una “volontà di potenza” sulle esistenze dei lavoratori e non provare mai ad ascoltare le loro ragioni.
Continueremo a lottare contro questo muro di potere e ci rendiamo disponibili ad assistere i lavoratori in questo momento, la prossima lotta sarà quella di lasciare la supplenza in atto per l’incarico in fase C, la normativa lo consente(regolamento delle supplenze) e noi faremo di tutto affinché l’A.T. di Palermo non tolga questa possibilità.
USB Palermo: riconvocare in assenza di avente diritto danneggia lavoratori e scuole
Informazione Scuola, le Ultime Notizie della Scuola in un click.