Cosa potranno acquistare i docenti di ruolo con i 500 Euro erogati dal governo, probabilmente già con la busta paga di ottobre? E’ la domanda che si stanno ponendo un po’ tutti. Mentre i precari si chiedono il perchè dell’esclusione, forse non sono docenti pure loro?
Ma proviamo a vedere nel dettaglio come potranno essere spesi. A stabilirlo è il comma 121 della legge 107, detta “La Buona scuola” che recità così:
acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all’aggiornamento professionale,
acquisto di hardware e software,
iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca
iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale,
iscrizione a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale,
partecipazione a rappresentazioni teatrali e cinematografiche, per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo
per iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione.
Ricordiamo ai nostri lettori che qualsiasi acquisto dovrà essere documentato attraverso fattura o ricevuta fiscale da consegnare alla scuola presso la quale si presta servizio. Le somme non giustificate saranno recuperate già il prossimo anno scolastico. Ricordiamo inoltre che sarà possibile acquistare anche Hardware ovvero PC fissi, portatili e tablet.