HomeScuolaAbusi sessuali: nel nuovo contratto arriva il licenziamento immediato?

Abusi sessuali: nel nuovo contratto arriva il licenziamento immediato?

La questione degli abusi sessuali in questi mesi è su tutti i TG. La cronaca ci racconta di donne abusate in ogni luogo e in particolare nei luoghi di lavoro. Ma tale pratica è scoppiata all’improvviso? Certo che no. Sono i media a decidere quando mettere in risalto una notizia e quando no. Purtroppo, gli abusi ci sono sempre stati e le leggi hanno probabilmente tutelato poco le donne. Oggi è necessario rivederle? La ministra Fedeli chiede che nel nuovo contratto siano contenute regole ben più severe rispetto alle attuali. Chiede il licenziamento immediato. Qualcuno però fa notare che le regole e le leggi ci sono già basta applicarle. Noi, con molta modestia, facciamo notare che i provvedimenti non vanno mai presi sull’onda emotiva del momento o quando sono messi in risalto dai media. A tal proposito, amiamo ricordare, che proprio sui “docenti fannulloni”, tanto enfatizzati da certa stampa, sono stati presi provvedimenti volti a tagliare la scuola, tagli intesi come risorse destinati all’Istruzione. Sono state partorite riforme vergognose, su tutti quella a firma Gelmini e a seguire la tanto detestata “buona scuola”.

Abusi sessuali, le leggi ci sono, applichiamole

ITP e concorso

Sugli abusi sessuali – come abbiamo già evidenziato – le leggi ci sono, applichiamole e soprattutto garantiamo la certezza della pena. Le mele marce, se appurato che lo siano realmente, vanno messe dentro e rese inoffensive per un lungo periodo e non per qualche settimana o qualche mese come avviene oggi. Il novello giustizialismo, spinto da certi media, ha altri scopi, forse elettorali. Spesso è stato dimostrato che le denunce delle donne abusate, ma anche gli uomini molestati, erano frutto di malumori e dissapori fra colleghi. Ecco perché occorre trattare l’argomento con estrema serenità e senza lasciarsi prendere dall’emotività del momento.

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