Le GAE si aggiorneranno nel 2019 così come era previsto. Il tentativo di prorogarle di un altro anno sembra superato. L’emendamento presentato da alcuni senatori della Lega è stato bocciato dal Presidente della Repubblica dichiarandolo inammissibile, così come aveva da tempo evidenziato l’on. Azzolina del M5S e componente della VII Commissione Cultura. Proprio la componente Pentastellata nei giorni scorsi aveva diramato un comunicato durissimo con il quale si chiedeva il rispetto delle regole, quelle regole che lo stesso Mattarella ha citato per dichiarare inammissibile l’emendamento che bloccava le GAE.
Insomma ancora una volta registriamo che a conoscere le regole della scuola (e dello Stato?) siano in pochi anche se da più parte leggiamo di gruppi politici, di associazioni e talvolta anche di sindacati che tendono ad attribuirsi meriti che proprio loro non sono.
Aggiornamento delle GAE 2019
Con l’aggiornamento delle GAE del 2019, il decreto sarà emanato con ogni probabilità in primavera, gli iscritti non solo potranno aggiornare il loro punteggio, ma potranno anche chiedere di cambiare provincia.
All’atto dell’aggiornamento delle GAE sarebbe giusto far rientrare anche chi negli anni passati non aveva prodotto domanda di inserimento perchè se ne era dimenticato e quindi permettergli di iscriversi nuovamente. Ricordiamo che su questo tema si era espressa in maniera definitiva la Corte di Cassazione, stabilendo che ne hanno diritto.
